Marcatura CE: la procedura in 6 fasi

Procedura per ottenere la Marcatura CE: guida passo passo

Come ottenere la Marcatura CE: la procedura in 6 fasi

Introduzione

La Marcatura CE è un requisito obbligatorio per immettere sul mercato europeo moltissimi prodotti, da macchine e dispositivi elettrici fino ai materiali da costruzione. Tuttavia, ottenere il marchio CE non significa solo apporre un simbolo sul prodotto: è un processo normativo e tecnico ben definito, articolato in più fasi.

In questo articolo scoprirai la procedura completa per ottenere la marcatura CE, secondo le direttive e i regolamenti europei vigenti. Verranno descritte, passo dopo passo:

  1. Identificazione della normativa applicabile
  2. Analisi dei requisiti essenziali
  3. Eventuale coinvolgimento di un organismo notificato
  4. Redazione della documentazione tecnica
  5. Emissione della Dichiarazione UE di conformità
  6. Apposizione del marchio CE

Fase 1: Identificare le direttive o regolamenti applicabili

Ogni categoria di prodotto è soggetta a una o più normative europee. Il primo passo è capire quale direttiva o regolamento si applica al tuo prodotto.

Esempi:

  • Direttiva 2006/42/CE per le macchine
  • Regolamento (UE) 2017/745 per i dispositivi medici
  • Direttiva 2014/35/UE per la bassa tensione
  • Regolamento (UE) 305/2011 per i prodotti da costruzione
  • Direttiva 2014/30/UE per la compatibilità elettromagnetica (EMC)

📌 Risorsa utile: Marcatura CE per categorie di prodotto

⚠️ Spesso un prodotto è soggetto a più direttive contemporaneamente. Bisogna tenere conto di tutte.


Fase 2: Analizzare i requisiti essenziali di sicurezza e salute

Una volta individuata la normativa applicabile, il secondo passo è analizzare i Requisiti Essenziali che il prodotto deve soddisfare.

Questi requisiti riguardano:

  • Sicurezza meccanica e funzionale
  • Protezione da rischi elettrici o termici
  • Salute e igiene per l’utilizzatore
  • Impatti ambientali
  • Compatibilità elettromagnetica

Per facilitare la conformità, l’UE pubblica norme armonizzate (EN) che indicano soluzioni tecniche accettate per soddisfare tali requisiti.

✅ Consigliato: consultare l’elenco aggiornato delle norme armonizzate sul sito della Commissione Europea.


Fase 3: Verificare se è necessario un Organismo Notificato

Non tutti i prodotti possono essere autocertificati. In alcuni casi, la legge prevede che la conformità debba essere valutata da un organismo notificato, cioè un ente terzo autorizzato a livello europeo.

Quando serve l’organismo notificato?

  • Se previsto dalla direttiva applicabile (es. Dispositivi Medici, DPI, Ascensori)
  • Se si utilizza una procedura di valutazione di tipo A, B, C, D, ecc. che richiede il controllo di parte terza
  • Se il prodotto presenta rischi particolari o impatti elevati sulla sicurezza

👉 Per approfondire leggi: Organismi notificati: cosa sono e quando servono


Fase 4: Redigere la documentazione tecnica (fascicolo tecnico)

Il fascicolo tecnico è il cuore del processo di marcatura CE. Deve contenere tutte le informazioni tecniche necessarie a dimostrare la conformità del prodotto.

Cosa deve includere?

  • Descrizione del prodotto e del suo funzionamento
  • Disegni tecnici, schemi elettrici, componentistica
  • Valutazione dei rischi
  • Elenco delle direttive e norme applicate
  • Risultati di prove e test
  • Manuale d’uso e istruzioni per la sicurezza
  • Copia della Dichiarazione di Conformità

📂 Scopri di più su come redigere il fascicolo: Documentazione tecnica CE


Fase 5: Emissione della Dichiarazione UE di Conformità

La Dichiarazione UE di Conformità è un documento formale, redatto e firmato dal fabbricante (o rappresentante autorizzato), in cui si dichiara che il prodotto è conforme a tutte le norme applicabili.

Deve contenere:

  • Nome e indirizzo del fabbricante
  • Descrizione del prodotto
  • Direttive/regolamenti applicati
  • Norme armonizzate seguite
  • Eventuale riferimento all’organismo notificato
  • Data e firma del legale rappresentante

👉 Scarica qui il nostro modello Word di dichiarazione di conformità CE


Fase 6: Apporre correttamente il marchio CE

Una volta completate le fasi precedenti, è possibile apporre fisicamente il marchio CE sul prodotto (o sull’imballaggio, o sulla documentazione tecnica se le dimensioni lo impediscono).

Attenzione:

  • Il logo CE deve rispettare dimensioni e proporzioni minime
  • Non può essere modificato, ridisegnato o associato a marchi fuorvianti
  • Va accompagnato, se richiesto, dal numero identificativo dell’organismo notificato

⚠️ L’apposizione del marchio CE prima di completare l’intero processo è illegale.


Verifica post-commercializzazione e vigilanza

Il fabbricante ha l’obbligo di:

  • Conservare il fascicolo tecnico per almeno 10 anni
  • Rispondere alle richieste delle autorità competenti
  • Rimuovere dal mercato prodotti non conformi
  • Mantenere aggiornate le conformità in caso di modifiche al prodotto

L’autorità nazionale (es. Ministeri, ASL, Dogane) può effettuare controlli e chiedere la documentazione a qualsiasi soggetto della filiera (fabbricante, importatore, distributore).


Conclusione

Ottenere la marcatura CE non è un mero adempimento formale, ma un vero e proprio processo di conformità legale e tecnica, indispensabile per la vendita di molti prodotti in Europa.

Chi non segue correttamente questa procedura rischia:

  • Il divieto di commercializzazione
  • Sanzioni pecuniarie
  • La confisca dei prodotti
  • In alcuni casi, responsabilità penale

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