Prodotti elettronici marcatura CE

Marcatura CE per prodotti elettronici: compatibilità elettromagnetica (EMC) e sicurezza LVD

Introduzione

Ogni prodotto elettrico o elettronico destinato al mercato europeo deve rispettare le normative CE in materia di:

  • Compatibilità elettromagnetica (EMC)
  • Sicurezza elettrica (LVD)

Senza conformità a queste direttive, non è possibile vendere legalmente alcun dispositivo, né in UE né online.
Questa guida ti spiega come certificare correttamente i tuoi dispositivi secondo la Direttiva EMC 2014/30/UE e la Direttiva LVD 2014/35/UE.


A quali prodotti si applicano EMC e LVD?

Esempi comuni di prodotti soggetti:

  • Caricabatterie, alimentatori, adattatori
  • Luci a LED, insegne, faretti
  • Elettrodomestici, ventilatori, ferri da stiro
  • Dispositivi audio/video, monitor, TV
  • Centraline, sensori, smart device IoT

📌 Sono inclusi anche moduli, kit fai-da-te e prodotti commercializzati su Amazon, eBay, ecc.


Differenza tra EMC e LVD

Direttiva Cosa regola Obbligatoria per
EMC 2014/30/UE Emissione e immunità da disturbi elettromagnetici Tutti i dispositivi elettronici
LVD 2014/35/UE Sicurezza elettrica (tensione, isolamento, rischio incendio) Prodotti da 50V a 1000V AC e da 75V a 1500V DC

⚠️ Un prodotto può rientrare in entrambe le direttive contemporaneamente.


Come si ottiene la Marcatura CE per un prodotto elettronico?

✅ Fase 1 – Analisi normativa

Verifica se il tuo prodotto rientra in EMC, LVD o altre direttive (es. RoHS, RED, Ecodesign).

✅ Fase 2 – Applicazione norme armonizzate

Utilizza le norme EN applicabili (es. EN 55032, EN 61000-6-1, EN 60335, EN 62368).

✅ Fase 3 – Prove di laboratorio

Effettua test su:

  • Emissioni radiate e condotte
  • Immunità ai disturbi
  • Sicurezza elettrica (tensione, isolamento, dispersioni)
  • Rischio incendio, surriscaldamento, scosse

👉 Puoi affidarti a un laboratorio accreditato.

✅ Fase 4 – Fascicolo tecnico

Prepara un dossier tecnico contenente:

  • Descrizione prodotto
  • Schemi elettrici
  • Test report
  • Analisi dei rischi
  • Manuale d’uso e avvertenze
  • Etichettatura CE

✅ Fase 5 – Dichiarazione di conformità CE

Redigi la dichiarazione con i riferimenti normativi e firma da parte del responsabile.


Marchio CE: come e dove apporlo

Deve essere:

  • Visibile, leggibile, indelebile
  • Presente sul prodotto o sull’etichetta
  • Minimo 5 mm
  • Accompagnato dai dati del fabbricante/importatore

Vendita online e importazione: attenzione

Molti dispositivi importati dalla Cina o da marketplace hanno un marchio CE fittizio o non supportato da documentazione.

👉 Sei tu – l’importatore – responsabile in caso di:

  • Assenza di test
  • Etichettatura errata
  • Manuali incompleti o non in italiano
  • Fascicolo tecnico inesistente

💥 Rischi multe, blocco doganale e segnalazioni a Amazon o marketplace.


Sanzioni in caso di non conformità

  • Sequestro e ritiro dal mercato
  • Blocco della vendita online
  • Multe da 10.000 a 150.000 euro
  • Responsabilità penale in caso di incidenti

In Italia i controlli spettano a Dogane, GdF, ASL e Ministero dello Sviluppo Economico.


Conclusione

Se vendi o importi dispositivi elettronici, la Marcatura CE secondo EMC e LVD è un obbligo inderogabile.

Affidati a consulenti esperti e laboratori accreditati per:

  • Analisi delle direttive applicabili
  • Esecuzione dei test di conformità
  • Redazione fascicolo e dichiarazione CE

📩 Hai dubbi sulla conformità CE dei tuoi dispositivi elettrici?
👉 Contattaci su CertificatoCE.it


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Procedo con l’Articolo 9 – Marcatura CE per prodotti da costruzione (Reg. UE 305/2011). A tra poco.

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